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Le 4 aree di intervento > Bioindicatori (Macroinvertebrati)

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Monitoraggio della comunità di Macroinvertebrati

I corsi d’acqua rappresentano una delle risorse più importanti per la vita umana e le attività umane. Tuttavia, sono soggetti a impatti antropogenici diretti e indiretti, che possono modificare la composizione delle comunità biologiche compromettendo gli ecosistemi e le loro funzioni.

I macroinvertebrati sono piccoli organismi visibili ad occhio nudo, di taglia superiore al millimetro che vivono nei sedimenti o nell’interfaccia acqua-sedimento e, per le loro caratteristiche, sono considerati degli ottimi bioindicatori. Infatti data la scarsa mobilità, i lunghi cicli vitali, la presenza di gruppi con differente sensibilità alle cause di alterazione, i molteplici ruoli nella rete trofica, l’ampia diffusione e la relativa facilità di campionamento ed identificazione, il loro monitoraggio può restituire informazioni sulla qualità delle acque.
I macroinvertebrati bentonici hanno anche un ruolo fondamentale nella rete trofica degli ecosistemi acquatici, poiché contribuiscono attivamente alla demolizione della sostanza organica e sono a loro volta un cibo prelibato per molti pesci. La stretta relazione esistente tra macroinvertebrati e ambiente fa di questi organismi degli importanti testimoni delle condizioni ambientali presenti o passate.

Le informazioni fornite dai bioindicatori biologici sono complementari a quelle fornite dai parametri fisici, chimici e sanitari. Mentre i parametri non biologici forniscono informazioni sulle fonti e sulla dinamica dell’inquinamento, quelli biologici mostrano l’effetto sugli organismi viventi della sinergia, spesso negativa, degli impatti nel tempo.

Training

Così come per le altre attività di CS4RIVERS, il training per i campionamenti e le misure sulla qualità delle acque dolci verranno effettuati da esperti del settore. I training saranno articolati in modo da fornire informazioni:

  • fondamentali sulla sicurezza del cittadino durante la fase di campionamento;
  • necessarie per effettuare delle analisi attendibili;
  • sul corretto raccoglimento dei dati.

Campionamenti

Fasi del campionamento:

  • Verifica le condizioni per il campionamento: deve essere un tratto guadabile di fiume in cui l’acqua non superi l’altezza del tuo ginocchio. La portata deve essere continua, anche se scarsa. Devi evitare il campionamento quando l’acqua è molto torbida.
  • Per il campionamento indentifica un tratto del fiume ben rappresentativo e visibile: lunghezza tratto monitorato (min 10, max 50 m).
  • Identifica i microhabitat: osserva la variabilità del tratto che hai identificato: organismi diversi, abitano microhabitat diversi. Per essere sicuro che il tuo campionamento sia rappresentativo, cerca di passare con il retino attraverso tutti microhabitat presenti.
  • Compila la scheda: riporta le informazioni dell’area di campionamento sulla scheda di campo;
  • Entra in acqua: dovrai camminare controcorrente nel tratto di fiume campionabile: parti dalla sponda dove ti trovi, raggiungi la sponda opposta e torna indietro (cercando di descrivere una V).
  • Effettua il campionamento: con il retino immerso in acqua smuovi i sedimenti del fondo aiutandoti con il piede. Quando incontri grossi ciottoli, sollevali e puliscili con le mani di fronte al retino. Ogni campionamento dovrebbe durare circa 3-5 minuti.
  • Torna alla riva: svuota il contenuto del retino in un recipiente bianco, assicurandoti di aver ripulito bene il suo interno. Aiutandoti con le pipette e pinzette estrai gli organismi dal sedimento e mettili in un piccolo recipiente.
  • Identifica: raggruppa gli organismi e riporta i dati sulla scheda di campo;
  • invia le informazioni prese sulla scheda di campo cartacea ad uno dei referenti dell’attività (Chiara Vitillo: vitillo2@student.unisi.it; Bruna Gumiero: bruna.gumiero@unibo.it);
  • i monitoraggi hanno frequenza semestrale.

Monitoraggi

I monitoraggi hanno frequenza semestrale, indicativamente in primavera ed autunno: in questo modo andremo ad analizzare le differenze tra le comunità di macroinvertebrati in due stagioni che presentano caratteristiche climatiche molto diverse tra loro, che determinano variazioni ambientali e di conseguenza anche nelle comunità prese in esame.

Toolkit per Citizen Scientists

Per effettuare i campionamenti ti forniremo tutto il materiale necessario:

  • un piccolo manuale di supporto all’identificazione dei gruppi target e le indicazioni chiave per effettuare il monitoraggio;
  • chiavi dicotomiche semplificate per la suddivisione degli organismi nei vari gruppi target;
  • il retino per il campionamento.

A te che effettuerai i rilievi, chiediamo prima di andare in campo di:

  • procurarti un contenitore bianco dove smistare gli organismi.
  • procurarti degli stivali che ti consentano di entrare in acqua.
  • stampare la scheda di campo per la raccolta dati.

Materiali

CS4RIVERS

NBFC (Natural Biodiversity Future Center) / Spoke 3

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